Catalogo Rondinella
L'Amarone Classico "Albasini" Villa Spinosa è un vino rosso morbido e strutturato che sa esprimere al meglio eleganza, equilibrio, rotondità e potenza. Dal colore rosso intenso rilascia profumi di frutta, amarena, vaniglia, oltre a note di spezie dolci. Ricco al gusto, soffice e di ottima struttura, lungo e caldo il finale. Affina 48 mesi in botti di rovere di Slavonia.
Prodotto dalla vinificazione delle uve autoctone Corvina, Corvinone e Rondinella, questo Amarone è un esempio perfetto dei grandi vini rossi veneti. Colore rubino intenso ed aromi di grande varietà e complessità che spaziano dalle amarene, ai frutti di bosco ed alle more per arrivare a sensazioni speziate di vaniglia, cacao e caffè. Sorso caldo, avvolgente e morbido. Affina 24 mesi in botti di rovere.
L'Amarone Classico Villa Spinosa è un vino rosso di grande eleganza e profondità dal colore rubino tendente al granato nel tempo. Al naso esprime profumi di frutta matura e confettura con note di appassimento. Il gusto è avvolgente ed elegante; ha corpo e struttura ed un finale peristente. Matura 12 mesi in barrique ed ulteriori 24 mesi in botti di Rovere di Slavonia.
Il Bardolino della Cantina Tantini Giovanna è un vino rosso fresco e profumato dal colore rubino intenso e con riflessi granati. Il bouquet olfattivo è piacevole con note di prugna, ciliegia, frutti di bosco, bergamotto e cacao, arricchiti da aromi balsamici e minerali. Al Palato esprime una media struttura. E’ equilibrato, morbido avvolgente ed allo stesso tempo fresco e dal finale fruttato
Elegante vino rosso il cui Ripasso è avvenuto sulle vinacce di Amarone e Recioto. Colore rubino con sfumature granata alla vista. Al naso si percepiscono intense note di marasche, ciliegie e fiori di ibisco. Il sorso è vellutato, fresco e di grande struttura. Finale di piacevole persistenza.
Vino rosso veneto di colore rubino con riflessi porpora alla vista. All’olfatto note dolci di cacao, liquirizia, violette e ciliegie. Sorso armonico, vellutato, morbido e fresco.
Figari Valpolicella Classico Superiore Villa Spinosa si presenta di colore rosso rubino intenso. Il bouquet è un mix di note di frutta matura e confettura combinati a sentori di spezie e vaniglia. Al gusto è elegante e morbido con un finale aromatico persistente.
Il Valpolicella Classico Villa Spinosa è un vino rosso dal colore rubino intenso. Al naso è complesso con sentori fruttati di ciliegia, marasca combinati con una lieve nota di viola. Al palato fresco e con una buona struttura chiude con un finale lungo ed elegante.
Il Ripasso della Valpolicella di Costa Arènte matura in legno ed è perfetto per accompagnare secondi di carne rossa, arrosti e selvaggina da piuma.
La Valpolicella sa sempre stupire per i suoi vini dal colore rosso intenso e dal sorso caldo. Questo ripasso della Valpolicella è frutto della vinificazione di uve Corvina, Corvinone e Rondinella che dopo una prima vinificazione e breve affinamento, vengono ripassate sulle vinacce dell’Amarone per una seconda fermentazione che dona un ulteriore grado alcolico ed arricchisce il vino con una maggiore carica aromatica e di struttura.
Rosso della Valpolicella da tenere sempre in cantina e da servire in tutte le occasioni informali. Ottimo con carni rosse alla griglia, arrosti e primi piatti al ragù di carne.
Vion rosso Biologico dal colore rosso rubino intenso. L’ampio bouquet floreale con punte speziate e di frutta matura, prepara al gusto asciutto e al contempo morbido e vellutato. Vino dalla personalità decisa, complessa ed elegante che si presta molto bene all'invecchiamento. Ottimo con tutte le carni rosse alla griglia e formaggi stagionati.
Vino strutturato fermo di colore rubino intenso. Profumi fruttati prugne e ciliegie, oltre a sentori speziati, affiorano all'olfatto. Il sorso è corposo ed avvolgente, dal finale persistente. Affinamento in barrique per circa 18 mesi.
La Valpolicella sa sempre stupire per i suoi vini dal colore rosso intenso e dal sorso caldo. Questo ripasso della Valpolicella è frutto della vinificazione di uve Corvina, Corvinone e Rondinella che dopo una prima vinificazione e breve affinamento, vengono ripassate sulle vinacce dell’Amarone per una seconda fermentazione che dona un ulteriore grado alcolico ed arricchisce il vino con una maggiore carica aromatica e di struttura.
La Valpolicella offre un patrimonio varietale unico nel suo genere, un cultivar diviso tra esemplari autoctoni e vitigni d'importazione. La Rondinella è un'uva a bacca rossa tra le più importanti in quanto è una parte fondamentale del blend che porterà alla creazione di due vini di gran pregio, l'Amarone e il Recioto della Valpolicella.
Rondinella: storia di un vitigno forte e generoso
Il Veneto offre da sempre una grande ricchezza di vitigni, la maggior parte dei quali sono senza dubbio autoctoni. Secondo alcune fonti storiche accreditate sin dall'XI secolo gli abitanti della regione hanno cercato di dare una classificazione, o almeno un nome alle varietà coltivate nella zona, tentativi che sono finiti nell'oblio della storia. Soltanto nell'Ottocento arriva una vera e propria svolta perché grazie alle Commissioni ampelografiche provinciali viene effettuato per la prima volta un censimento chiaro, puntuale e scientifico.
Il conte Pietro di Maniago nella redazione del suo Catalogo delle varietà di viti del Regno Veneto, cita per la prima volta un'uva chiamata Rondinella. Questa è la prima traccia documentale sicura che la storia ci offre di questo vitigno la cui origine è avvolta nel mistero. Non sappiamo nulla circa la sua storia antecedente e questa cosa è senza dubbio imputabile al fatto che la Rondinella non è mai stata protagonista assoluta dei vini, ma piuttosto una spalla, un ingrediente complementare ad un vitigno più utilizzato: la Corvina.
Intorno alla metà del secolo scorso De Leonardis prima e Montanari e Ceccarelli dopo, nel testo "La viticoltura e l’enologia nelle Tre Venezie", menzionarono la Rondinella tra i vitigni tipici dei colli veronesi. Intorno agli anni '70 viene iscritta al Registro Nazionale delle Varietà di Vite, al numero 212, quale vitigno che concorre alla produzione di alcuni tra i rossi più prestigiosi del panorama enologico italiano: Amarone della Valpolicella, Recioto della Valpolicella, Bardolino, Bardolino superiore DOCG, Garda Colli Mantovani, Valpolicella e Valdadige.
Le aree di coltivazione della Rondinella
La Rondinella è allevata soprattutto nel Veneto, in particolar modo nella provincia di Verona e soprattutto nelle zone dove viene prodotto il Bardolino e il Valpolicella. È presente anche in piccole aree della Lombardia.
Caratteristiche del territorio
Il terroir in cui cresce la Rondinella è uno dei più fortunati della nostra penisola. Il merito va senza dubbio alla composizione del suolo dove sono rintracciabili ben tre strati che appartengono a epoche diverse. Il primo, di colore bruno, è forse il più antico e risale all'età cretacea, il secondo è composto da una terra compatta e rossiccia, il terzo infine è ancora più compatto e formato da basalti. Il mix di questi tre ingredienti ha dato luogo a una terra calcarea, con un numero elevato di carbonati, un ph alcalino e qualche traccia di roccia vulcanica. Questi dati, a prima vista ostici, in realtà stanno a significare una cosa molto importante. Il terreno da queste parti permette alla vite di beneficiare e di trattenere moltissime sostanze nutritive; la componente calcarea inoltre consente di ottenere vini profondi, equilibrati, con una buona struttura generale.
Il resto del lavoro lo fa il clima, un vero e proprio unicum nel suo genere. La presenza degli ulivi in queste zone infatti è la testimonianza più forte e credibile di un clima che riesce a offrire delle sfumature tipicamente mediterranee, grazie all'influenza esercitata dalla grande massa d'acqua contenuta nei laghi limitrofi. Le valli, solcate dai "progni", piccoli torrenti tipici di queste zone, si allungano da nord verso sud e offrono ai vigneti la possibilità di sfruttare senza sosta l'azione benefica dell’umidità che si diffonde nel sottosuolo.
Caratteristiche ampelografiche dell'uva Rondinella
La Rondinella ha una foglia medio-grande quinquelobata caratterizzata da un colore verde con riflessi aurei o bronzati ai bordi. Il grappolo è compatto, alato e ha una forma a piramide allungata. L'acino sferoidale ha un colore scuro e una buccia spessa e coriacea, ricoperta da pruina. La polpa ha un sapore semplice e leggermente dolce. Questo vitigno è uno dei più diffusi nel Veronese e questa caratteristica deriva dal fatto che si è rivelato nel corso degli anni estremante resistente a infezioni fungine e malattie tipiche della vite.
Vinificazione della Rondinella
La Rondinella, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, è un vitigno che ama fare la spalla di uve più blasonate e aromatiche come la Corvina Veronese. Eppure, il suo ruolo da gregaria è fondamentale nel processo di vinificazione perché concorre a formare blend unici e indimenticabili. Raccolta e selezionata manualmente verso la fine di settembre, viene lasciata appassire nei fruttai per circa 4 mesi. In questo modo i grappoli hanno modo di surmaturare e aumentare la concentrazione di zuccheri. Durante l’appassimento infatti l’uva perde acqua e concentra le sostanze aromatiche e zuccherine che donano poi vini dall’alto tenore alcolico ed estremamente ricchi di profumi ed aromi (l’Amarone ne è un esempio).
In cantina, dopo una pigiatura soffice, il mosto macera sulle bucce e affina in botti di rovere. La Rondinella in questo modo può evolvere e creare quella magia di aromi e profumi suadenti che rendono unici ad esempio vini come l'Amarone oppure il Recioto.
Caratteristiche organolettiche del vino
I vini dove la Rondinella ha modo di esprimere il suo potenziale sono caratterizzati da un colore rosso rubino intenso, intervallato da sensuali sfumature color porpora. Al naso svela nell'immediato un bouquet fruttato complesso, ricco di aromi e spunti inediti. Frutti rossi maturi celano con grazia note di confettura di ciliegie, di tabacco e di spezie. Sono vini che accarezzano il palato con un tannino suadente ma deciso e con una struttura complessa che ne fa dei perfetti vini da meditazione, da bere in compagnia di un buon libro. Sono rossi da servire con le carni alla griglia, in umido, nelle domeniche di festa e nelle occasioni speciali.
Curiosità
La Rondinella deve il suo nome al colore intenso della bacca, simile a quello del piumaggio delle rondini.