La cantina Zenato tra Lugana e Valpolicella

L’anima e il cuore della cantina Zenato risiedono nelle antiche terre moreniche della Valpolicella e della Lugana. Il territorio è caratterizzato da un clima particolarmente mite e da un fascino decisamente impareggiabile: in particolare si affaccia sulla sponda veneta del lago di Garda. I vigneti dell’azienda Zenato si estendono per 75 ettari nella tenuta Zenato S.Cristina e San Benedetto di Lugana.

Le vigne sono vocate al Trebbiano di Lugana e nella lenta Costalunga in Valpolicella, la patria del celebre Amarone Zenato. Inoltre, la zona ospita i rinomati vitigni Corvina, Rondinella e Oseleta. L’azienda nasce nel 1960 con Sergio Zenato che con energia ed ambizione, animato da un profondo legame con il territorio, ha sperimentato nuove particolari tecniche di vinificazione e investito su vitigni autoctoni.

Grazie a ciò ha ottenuto vini di altissima qualità e spessore. Oggi la moglie Carla, insieme ai figli Alberto e Nadia, con la stessa passione e tenacia, fanno crescere la grande impresa di Sergio.

L’Amarone classico Zenato, un vino regale

L’Amarone classico Zenato è prodotto da ottime uve presenti nella tenuta Costalunga a Sant’Ambrogio, il territorio tipico della Valpolicella. Si tratta di una terra densa e carica di significati, tradizione e cultura enogastronomica. Dopo una lunga e curata selezione manuale, le uve vengono lasciate riposare nel fruttaio, in piccole cassette, per essere poi delicatamente pressate.

I vitigni di Amarone classico Zenato sono per l’80 per cento Corvina, 10 per cento Rondinella e il restante 10 per cento Croatina. Invece la vinificazione varia a seconda dell’annata: tendenzialmente si verifica tra l’ultima decade di settembre e la prima di ottobre. In seguito si procede con la vendemmia. Dopo aver riposato per 3/4 mesi nel fruttaio, le uve vengono poi pigiate e macerate. Il vino viene affinato in botti di rovere per un periodo minimo di 36 mesi.

L’Amarone riserva, il vino delle grandi annate

L’Amarone Riserva Sergio Zenato nasce soltanto in particolari annate, in seguito alla selezione delle migliori uve di Corvina, Rondinella, Oseleta e Croatina. La scelta proviene dai vigneti più vecchi coltivati a S. Ambrogio, nel cuore della Valpolicella classica. Dopo la raccolta e la cernita manuale, in piccole cassette da 5 chilogrammi, l’uva viene lasciata appassire per circa 3 o 4 mesi in fruttai asciutti e ben arieggiati.

Solo a gennaio, dopo il naturale percorso di appassimento, l’uva viene pigiata. Segue una fermentazione di 15/20 giorni, per poi proseguire con l’affinamento in botti di rovere per almeno 4 anni.